Il servizio di trasporto sostenibile, capace di attirare una quota significativa dell’attuale traffico camionistico , è parte integrante della nostra attività che da sempre è attenta a ottimizzare il costo del trasporto con importante ricaduta sull’impatto ambientale e conseguente riduzione dei costi sociali causati dall’elevata incidentalità stradale.
Lo sviluppo del trasporto sostenibile è per noi conseguente al rafforzamento e la crescita del sistema di cabotaggio sul mediterraneo in quanto parte integrante del trasporto intermodale fortemente integrato fra mare strada e ferrovia.
Tale sviluppo è strettamente connesso con le attività specifiche di cabotaggio, quindi si configurano ulteriori attività relative alla gestione di terminal portuali e alla creazione di infrastrutture e di collegamenti idonei, tra cui:
• La creazione di reti di trasporto terrestre con intermodalità strada rotaia dotata di magazzini (interporti),
• L’esercizio di distribuzione di mezzi innovativi con basso impatto inquinante (biocarburanti),
• L'esercizio di servizi legati al funzionamento delle strutture operativa (telematica)
• Avvicinamento delle navi alla merce da imbarcare utilizzando porti spesso minori ma che riducono i km di percorrenza delle autobotti sulle strade con evidente riduzione dell’impatto ambientale sia rispetto al tradizionale trasporto solo su gomma che attraverso l’imbarco su traghetti più lontani da raggiungere
Il deposito costiero è l’anello di congiunzione dei trasporti intermodali. Strutture di questo tipo sono nate non solo per ospitare prodotti chimici o petroliferi ma anche prodotti alimentari. Strutture in grado di garantire, per dimensioni e tecnologie , alti parametri di sicurezza, tutela ecologica e rispetto ambientale. I depositi costieri sono il vero fulcro del trasporto alimentare via mare.
Le ingenti quantità di merce che si possono scaricare danno grande flessibilità alle richieste di mercato e alla logistica.
L’attività di un deposito costiero è parte integrante di un settore molto importante per l’economia del paese, il settore dei trasporti.
Il deposito costiero che tratta prodotti alimentari deve offrire le massime garanzie di qualità, di ambiente e di sicurezza.
Attualmente il progetto relativo al «trasporto sostenibile» nel nostro settore vede circa una movimentazione di 180.000 tons pari a circa 7.000 atb che anziché percorrere le strade utilizzano navi e terminal per raggiungere gli stabilimenti di destino.
A differenza delle già rodate Autostrade del mare che prevedono linee obbligate che scalano i maggiori Porti del Mediterraneo con traghetti RO-RO, il nostro servizio con navi cisterne di diverse pezzature, avvicina la merce ai punti di partenza e di arrivo sia con l’utilizzo anche dei porti minori che servendosi nel nostro terminal ubicato in una posizione strategica per l’industria dell’Italia Settentrionale.